Nei primi quattro anni l’allievo viene preparato principalmente sul lato fisico e tecnico, si inizierà l’uso delle punte, prendendo consapevolezza dei diversi piani di studio.

In questi anni l’allievo si avvicina a quello che sarà l’aspetto più professionale della danza. Si intensifica il lavoro tecnico e fisico, si studiano legazioni di repertorio, iniziando a costruire lo stile di ogni futuro danzatore, raffinando la liricità dei movimenti e l’espressività artistica.
Gli allievi studieranno con Maestri ospiti, parteciperanno a stage e concorsi e potranno esibirsi in eventi esterni alla scuola.

Il laboratorio coreografico di neoclassico è da concepirsi come uno spazio dove l’allievo abbandona la sola esecuzione degli esercizi tecnici e sperimenta come applicarli, e al contempo destrutturarli, all’interno di una composizione coreografica sia essa di gruppo che in assolo. Rappresenta il massimo della libertà espressiva, sfida l’allievo a cercare un proprio linguaggio o a familiarizzare con uno nuovo. La composizione coreografica guidata dal docente subisce una continua mutazione una volta affidata all’allievo, costruendola sulle sue attitudine tecniche e espressive, aiutandolo a canalizzare il proprio gesto artistico, alla ricerca costante di nuove sensazioni interiori ed equilibri spazio- scenici.
Per seguire il laboratorio è fortemente consigliato lo studio del classico.

Sono un ottima opportunità per l’allievo che ha un rapporto di lavoro diretto e personalizzato con l’insegnante.
Sono mirate al rafforzamento tecnico, alla preparazione per concorsi e audizioni, o come ulteriore studio da affiancare alle lezioni regolari nel caso di passaggi da un corso a quello superiore.
La valutazione verrà fatta di volta in volta con l’insegnante.